Transfer Trapani San Vito Lo Capo

Tra le mete più suggestive e invidiate della Sicilia occidentale, vi è la bellissima località balneare di San Vito lo Capo, una perla incastonata tra la Riserva Naturale orientata dello Zingaro e il meraviglioso Golfo di Macari. Per visitare questa località proponiamo un confortevole Transfer Trapani San Vito lo Capo, che dalla città vi porterà nelle spiagge più belle della Sicilia.

Spostarsi da Trapani è molto semplice, in quanto si collega perfettamente con molte altre città e con tutte le zone limitrofe. Per raggiungere San Vito sono circa 40km e in 40 minuti arriverete a destinazione, con una meravigliosa vista delle costa siciliana che vi accompagnerà durante il viaggio.

Cosa vedere a San Vito Lo Capo?

San Vito lo Capo offre tantissime attrazioni da visitare durante la propria permanenza. Ma vi consigliamo di non perdere in particolar modo alcune di queste!

Poco prima di giungere nel paese di San Vito, troverete una piazzola di sosta, ovvero il Belvedere di Macari. Da li potrete ammirare dall'alto tutto il golfo con Baia Santa Margherita, il Bue Marino, Isulidda, incorniciate dal possente Monte Cofano. In qualsiasi momento della giornata deciderete di fermarvi, potrete ammirare la sua bellezza di colori e di paesaggi unica. Poco più avanti vedrete anche la Cappella di Santa Crescenzia, avvolta in un velo di mistero e leggenda che rendono questa sosta indispensabile.

Giunto nel paese potrete fare visita alla piazza, in cui ammirare il Santuario di San Vito Martire, uno dei primi edifici costruiti nella città e la cui leggenda si lega a quella della Cappella di Santa Crescenzia. Proseguendo sulla centrale Via Savoia, ricca di negozi e ristoranti in cui mangiare pietanze locali, giungerai alla spiaggia cittadina, una distesa di 4km di sabbia dorata bagnata da acque limpide e di un colore azzurro cristallino.

Meritano una visita anche il Faro, che da anni protegge le navi dai fondali rocciosi che si trovano poco più a largo, e anche la Tonnara del Secco, ormai in disuso, ma che ancora conserva le tracce e i ricordi di un lavoro tradizionale e storico quale la Mattanza del tonno.

Avrete l'imbarazzo della scelta su cosa vedere prima!

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Quanto tempo ci vuole per visitare San Vito lo Capo

San Vito lo Capo è meravigliosa, e non solo per quello che offre sul suo territorio, ma anche per tutte le bellezze naturali che troverete nei dintorni.

Per poterla vivere a pieno, consigliamo una permanenza di almeno 3 giorni, così da non perdere nessuna delle attrazioni e poter godere intensamente di ogni momento passato su questo paradiso terrestre.

Durante questi 3 giorni, oltre a vedere la spiaggia della città, il santuario e il centro storico, potrete visitare la meravigliosa Riserva Naturale Orientata dello Zingaro, che offre un percorso di Trekking di 7km in cui si susseguono 7 meravigliose calette, quali Cala dell'Uzzo, Cala Tonnarella dell'Uzzo, Cala Marinella, Cala Berretta, Cala della Disa, Cala del Varo e Cala Capreria. Se non siete degli amanti delle lunghe passeggiate, organizzano anche diverse mini-crociere che vi permetteranno di scoprirle tutte, facendo delle soste per la balneazione in quelle più belle, giungendo fino a Scopello.

Altra meta imperdibile è Castellammare del Golfo, con la sua spiaggia di Guidaloca, nota per la bellezza dei fondali marini e per il litorale molto attrezzato e ricco di ristoranti ottimi.

Infine, ma non per importanza, vi consigliamo di visitare Scopello, un piccolo borgo molto antico protetto dai suoi possenti faraglioni.

Cosa Mangiare a San Vito lo Capo

La Sicilia è la terra del mare ma anche dell'ottima cucina, per cui durante la vostra permanenza, dovrete assaggiare alcune delle prelibatezze più buone che offre questa terra.

Prima di tutto potrete assaporare un piatto di Cous Cous, poiché non a caso San Vito lo Capo ospita il festiva mondiale di questa pietanza. In secondo luogo i Ravioloni di Ricotta, con questo formaggio fresco acquistato dai nostri pascoli locali.

Un'altra pietanza stupefacente è il tonno in agrodolce insaporito dalle cipolle bianche e la Salsiccia Pasqualora, utilizzata con il sugo per fare un'ottima pasta. Anche il formaggio Primo Sale, utilizzato spesso per condire il Pane Cunzato, è una prelibatezza da non perdere!

Infine, per mettere la ciliegina sulla torta, consigliamo il caldo freddo, il gelato con la panna e la pagnotta di pan di spagna imbevuta nel Rum.