Escursione Selinunte e Segesta

Se state organizzando le vostre vacanze in Sicilia, vi consigliamo di programmare un'escursione Selinunte e Segesta per non perdere i due parchi archeologici più gettonati della terra siciliana.

Selinunte fu un'antica città siceliota e prende il suo nome da sélinon, sedano da greco, che cresceva prosperoso su questa terra diventando il simbolo della monetazione della città. Nonostante questa perla storica sia vissuta pochi anni, circa 240, la sua popolazione raggiunse anche i 100.000 abitanti.

Venne fondata nel 650 a.C tra la valle del Modione e la valle del Belice, la costa del Mar Mediterraneo, quasi confinando il territorio occupato dai Cartaginesi. Poco a poco riuscì ad espandersi, fondando anche Heraclea Minoa nel 570 a.C. alla foce del fiume Platani. Questa espansione le fece raggiungere il massimo del suo splendore interno al VI e V secolo a.C., che purtroppo non durò molto.

Al principio godeva di ottimi rapporti con Cartagine e strinse un'alleanza con Siracusa, a cui rimase sempre fedele, ma la sua intraprendenza portò con se la sua stessa distruzione. Il tentativo di raggiungere Segesta causò diverse battaglie in cui quest'ultima ne uscì vittoriosa, ma per fare in modo che questo non accadesse più, la stessa Segesta chiese aiuto ad Atene, che attaccò prima Siracusa, l'alleata di Selinunte, perdendo miserabilmente.

Allora Segesta chiese aiuto a Cartagine, che colse di sorpresa la città di Selinunte che cadde prima che degli aiuti da Siracusa o Agrigento potessero arrivare. La ricca e potente Selinunte venne saccheggiata e distrutta, uccidendo 16.000 cittadini, facendone schiavi 5.000 e solo 2.600 riuscirono a fuggire trovando riparo ad Agrigento.

Purtroppo da quel momento, nonostante piccoli periodi di ripresa, fu la fine della storia di Selinunte, che venne ufficialmente distrutta dal terremoto in epoca bizantina.

Segesta fu invece una città elima, abitata sin dal IX secolo a.C. Si narra che dei profughi troiani fondarono Segesta a Erice, prendendo il nome di elimi, che spostandosi e conquistando nuove terre, giunsero fino all'attuale posizione geografica di Segesta.

Ebbe molto successo a livello politico, tanto da allearsi del 260 a.C. a Roma durante la prima guerra punica che le assicurò protezione dal tentativo di Cartagine di assediarla.

Venne distrutta nel V secolo, per poi essere ricostruita in quello successivo, riprendendo la sua fama e la sua importanza con gli anni.

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Itinerario escursione Segesta e Selinunte

Durante la nostra escursione suddivideremo così l'itinerario:

• Partenza da Piazza Francesco Pizzo a Marsala alle ore 9:00
• Partenza da Piazza Vittorio Emanuele a Trapani ore 9:30

In base alle vostre esigenze potrete decidere da quale delle due città partire.

• Arrivo previsto a Segesta alle ore 10:00
• Visita del Tempio di Segesta per 1 ora e mezza
• Partenza in direzione Parco Archeologico di Selinunte
• Arrivo previsto alle ore 12:30
• Pranzo libero a Selinunte per 1 ore e mezza
• Visita del Parco archeologico alle ore 14:00
• Rientro previsto a Trapani per le ore 18:30
• Rientro previsto a Marsala per le ore 18:00

Dove sono Segesta e Selinunte

Segesta e Selinunte sorgono entrambe in provincia di Trapani, nella meravigliosa Sicilia occidentale.

Segesta si trova nel versante Nord, nel comune di Calatafimi, a pochi chilometri da Alcamo e da Castellammare del Golfo. Storicamente sorgeva sul possente Monte Barbaro.

Per raggiungere Segesta da Palermo sono 80km impiegando 1 ora, da Trapani sono 35km impiegando 30 minuti, da Marsala sono 50km impiegando 45 minuti.

Selinunte, invece, si trova nel versante Sud, nel comune di Castelvetrano.

Per raggiungere Selinunte da Palermo sono 100km impiegando 1 ora e 30 minuti, da Trapani sono 90km impiegando 1 ora e 15 minuti, da Marsala sono 55km impiegando 1 ora.

Cosa vedere a Selinunte

Il Parco archeologico di Selinunte è il sito più antico di tutta l'Europa, oltre a essere tra i più grandi nel suo genere. il Parco di suddivide in sette aeree distinte che vi consigliamo di visitare.

Durante la vostra escursione Selinunte troverai un percorso definito, ricco di templi e resti di questa civiltà.

Al centro troverete l'Acropoli, la zona principali del complesso e l'ultima ad essere stata abitata, composta infatti da molte fortificazioni a difesa dei Vandali, dei Cartaginesi o dei Segestani. Procedendo potrete visitare la Collina Manuzza con i resti dell'abitato antico, la Collina Gaggera che ospita il Santuario della Malophoros e la Collina Orientale, che accoglie altri piccoli templi.

Per concludere il percorso vi consigliamo di visitare la Necropoli, che con la tua architettura urbanistica di secoli a.C. ti mostrerà come la morte era vissuta a quei tempi.

Quanto si paga al Parco Archeologico di Selinunte

Il Parco Archeologico di Selinunte è aperto tutti i giorni dalle 9 alle 18.

Per potervi accedere è necessario acquistare il biglietto dal costo di €6 a persona, con le riduzioni di €3. Ogni prima domenica del mese e fino ai 18 anni l'accesso è gratuito.

Quanto tempo ci vuole per visitare Segesta

Il parco archeologico di Segesta si visita molto facilmente.

Potrete impiegare tutto il tempo che vorrete, soffermandovi sui particolari che preferite o regalandovi un momento per immaginare la vita della popolazione che un tempo ha calpestato lo stesso terreno, ma senza auto, telefoni o jeans.

Per riuscire a visitare il Tempio Greco, l'anfiteatro, il Santuario, le mura, la porta fortificata e altri resti che troverete camminando all'interno del Sito, sarà necessaria un'ora e mezza.