Escursione Palermo e Monreale

La città di Palermo è una delle mete più famose non solo in Italia, ma in Europa e nel mondo. È una città in cui la storia e la modernità viaggiano a braccetto, dando ai visitatori tutto quello che si cerca durante una vacanza. Il modo migliore per visitare questa splendida città in modo semplice, comodo e veloce è con un'escursione Palermo in cui visitare anche Monreale.

Tutta la zona palermitana conserva i resti della presenza umana sin dai tempi del paleolitico, mostrando la sua antichità e presagendo la ricchezza della sua storia.

La città fu fondata dai Fenici, donandole il nome di Zyz e rendendola un importante centro commerciale e logistico. Successivamente si susseguirono i Greci, i Romani, che le diedero il nome di Panormus, i Bizantini, i Musulmani, i Normanni, gli Svevi, i Francesi e gli Spagnoli. Ognuna di queste popolazioni contribuì alla creazione del tessuto sociale e urbano della città, donando un'aria globale a Palermo sin dalla sua creazione.

Nonostante la travagliata storia di mafia di cui la città ha sofferto, si è sempre saputa difendere e riscattare, offrendo ai suoi visitatori un connubio magnifico tra stili architettonici e ornamentali creatasi nei secoli. Passeggiando per le vie del centro storico, vi immergerete in un viaggio nel tempo e tra i luoghi e le culture del mondo.

Regala inoltre una vasta scelta di luoghi immersi nella natura, da spiagge a montagne, in cui rifugiarsi e rilassarsi all'ombra di possente ficus.

Altra meta imperdibile durante una visita a Palermo è Monreale, la cui cattedrale è uno dei luoghi di interesse di "Palermo arabo-normanna e le cattedrali di Cefalù e Monreale", dichiarandola Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO nel 2015.

Itinerario Escursioni a Palermo e Monreale

Durante la nostra escursione suddivideremo così l'itinerario:

• Partenza da Piazza Francesco Pizzo a Marsala alle ore 9:00
• Partenza da Piazza Vittorio Emanuele a Trapani ore 9:30

In base alle vostre esigenze potrete decidere da quale delle due città partire.

• Arrivo previsto a Monreale alle ore 11:00
• Visita cattedrale
• Partenza in direzione centro storico di Palermo
• Arrivo previsto alle ore 12:00
• Visita autonoma di Palermo per 3 ore circa
• Rientro previsto a Trapani per le ore 16:30
• Rientro previsto a Marsala per le ore 17:00

Ingressi, guide, pasti e bevande non sono inclusi nel prezzo.

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Cosa vedere a Palermo

Tra le principali attrazioni da vedere vi consigliamo il Mercato di Ballarò, uno dei mercati più autentici di Palermo. Qui potrete scoprire bancarelle di ogni tipo, che offrono frutta e verdura, pesce, carne ed oggettistica per la casa. Ma la vera bellezza sono gli ambulanti, che riempiono il mercato di canti e schiamazzi degni di un vero mercato siciliano.

La Cattedrale di Palermo merita tutte le vostre attenzioni che, dichiarata patrimonio dell'Umanità dall'Unesco, vi porterà in un epoca ormai passata grazie al suo sfarzo e alla miscelazione di tanti stili differenti. Potreste anche decidere di salire sulla terrazza e godere di una magnifica vista su tutto il centro storico.

Proseguendo potreste fare una sosta a Villa Bonanno, in cui rifugiarvi immersi nella natura, per poi spostarvi al Palazzo Dei Normanni e la Capella Palatina, con i mosaici della cappella ricoperti da uno strato d’oro ed il pavimento in stile arabo. Un connubio strepitoso.

Da non perdere anche la Piazza Quattro Canti, un luogo in cui si uniscono la Via Vittorio Emanuele con la Via Maqueda, le due strade principali del centro storico. La particolarità di questo incrocio sono le quattro facciate simmetriche che lo compongono, chiamate anche "Teatro del Sole", poichè vengono illuminate singolarmente durante la giornata. Inoltre è proprio da qui che si diramano i quattro quartieri storici della città: Albergheria, Capo, Kalsa e La Loggia.

Proseguendo da questo incrocio potrete raggiungere la Fontana Pretoria, che venne nominata dai palermitani “fontana della vergogna”, ma non per i nudi come viene facile pensare, ma per il costo del suo acquisto!

Consigliamo infine di fare una visita al possente Teatro Massimo, il più grande edificio teatrale lirico d'Italia e terzo tra quelli più grandi d'Europa, posizionandosi dopo l'Opéra National di Parigi e la Staatsoper di Vienna.

Qual è il periodo migliore per andare a Palermo

In molti credono che il periodo migliore per visitare la Sicilia sia in estate, durante i mesi di luglio e agosto, ma contrariamente alle aspettative, possiamo dirvi che i mesi migliori per visitare le città sicule e in modo particolare per un'escursione Palermo, sono Maggio, Giugno, Settembre e Ottobre, poiché le temperature non sono eccessivamente alte, permettendovi di vivere la città senza il sole cocente e offrendo la possibilità di fare un bel bagno al mare.

In primavera, soprattutto a maggio e inizio giugno, le temperature sono alte, le giornate si allungano e piove raramente, rendendolo il periodo perfetto per visitare Palermo in tutta la sua bellezza. Inoltre potrete vivere una vacanza estiva ma con i prezzi contenuti della bassa stagione, sia per gli alloggi sia per i voli.

Nei mesi di Settembre e Ottobre, in cui le temperature sono un po' più fresche e le strade meno movimentate, potrete approfittarne per trascorrere delle giornate indimenticabili, vivendo una vacanza da sogno. Le spiagge sono vuote e le strade più tranquille.

Cosa mangiare a Palermo

La cucina palermitana saprà stupirvi, diventando amore a primo assaggio!

Tra le prelibatezze, vi consigliamo di assaggiare un'ottima arancina, in particolare quella "al burro", con prosciutto e mozzarella. Un altro classico tra gli street food è il Pane, Panelle e Crocchè, un panino farcito con le crocchette di patate artigianali e le panelle, dei quadrati di farina di ceci fritta. Vi consigliamo anche gli Anelletti a Forno, una tipologia di pasta molto bizzarra, poichè non esiste una vera ricetta. Questo era nato come un pasto abbastanza povero, fatto con quello che una famiglia aveva in frigo, come la salsa, i piselli, dei finali di salumi o un po' di formaggio. Per questo non esiste una ricetta unica, ogni famiglia ha la sua!

Ma i vincitori indiscussi della cucina palermitana sono le Stigghiole, preparate con intestini di agnello, pecora e capretto avvolti su gambi di cipollotti e prezzemolo, "u Pani ca Mìevusa", il pane farcito con milza di vitello e polmone bolliti e passati poi in friggitrice e infine il re, lo Sfincione, una specie di pizza con un impasto molto soffice caratterizzato non solo da suo fantastico sapore, ma anche dalla sua altezza di almeno 3/4 centimetri.

Cosa c'è di bello a Monreale

Si dice che la storia di Monreale si basi su di una leggenda, secondo cui, Guglielmo I, dopo una stancante battuta di caccia, cadde in un sonno profondo sotto un carrubo. Durante il suo sonno gli apparve la Madonna, che gli disse che c'era un tesoro nascosto e gli indicò dove trovarlo, con la promessa di costruirci la sua chiesa, chiamata appunto Santa Maria Nuova. E fu così che nacque, insieme alla chiesa, una delle prime società multietniche, caratterizzata in modo particolare da arabi, bizantini, normanni e spagnoli. La chiesa ad oggi è considerato una delle più importanti chiese medioevali del mondo.

Affiancato alla cattedrale vi è il Chiostro dei Benedettini, un monastero a pianta quadrata caratterizzato da meravigliose colonne binate, di cui alcune in stile arabeggiante. Vi consigliamo poi di visitare le Absidi, il magico laboratorio del mosaico.

Questo e molto altro vi aspetta durante la vostra escursione Palermo e Monreale!