Escursione Erice

Erice, chiamato un tempo Monte San Giuliano, è un piccolo borgo medievale dalle origini molto antiche. In questo luogo sembra che il tempo si sia fermato, lasciando spazio alla natura di crescere e di vivere liberamente. Sorrentino Transfer organizza un'escursione a Erice per dare modo a chi lo desidera di entrare nel cuore di questo paesino di montagna facendosi trasportare dalle sue antiche leggende.

Si trova in provincia di Trapani e, nonostante questo comune conti quasi 27.000 abitanti, gran parte di loro vive a valle, con pochissimi residenti sul monte.

Questo rende il paesino a vetta ancora più suggestivo: il rumore delle auto è raro, tra le strade riecheggia solo il silenzio e alle volte il rumore del vento o del campanile, la sera cala la nebbia e porta con se un alone di mistero.

Se non siete mai stati in questo monte, vi consigliamo di visitarlo e vivere questa esperienza indimenticabile.

Itinerario escursioni a Erice

Durante la nostra escursione suddivideremo così l'itinerario.

• Partenza da Piazza Francesco Pizzo a Marsala alle ore 9:00
• Partenza da Piazza Vittorio Emanuele a Trapani ore 9:30

In base alle vostre esigenze potrete decidere da quale delle due città partire.

• Arrivo previsto a Erice alle ore 10:00
• Visita autonoma della città di Erice per la durata di 2 ore e mezza
• Rientro previsto a Trapani alle 12:30
• Rientro previsto a Marsala alle 13:00

Ingressi, guide, pasti e bevande non sono inclusi nel prezzo.

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Per cosa è famosa Erice

Erice è famosa in tutto il mondo principalmente per il suo borgo incantevole e per i paesaggi mozzafiato, godendo di un'eccezionale vista su tutto il golfo di Trapani, vedendo dall'alto anche le silhouette delle Isole Egadi e la vallata di Valderice, oltre alle campagne sicule ricche di colori.

Questo borgo non offre solo un panorama strepitoso, bensì è famosa anche per il suo artigianato, le ceramiche tipiche, le maioliche e le stoffe intrecciate a mano, ma anche per i suoi dolci, quali le Genovesi, dei dolci di pasta frolla e crema pasticciera, e i dolcini di pasta di mandorle.

Inoltre ospita il centro di ricerca scientifica "Ettore Maiorana", un'organizzazione scientifica fondata nel 1963 dal fisico Antonino Zichichi.

Cosa vedere in mezza giornata a Erice

Tra le principali attrazioni da visitare durante la vostra escursione di mezza giornata a Erice, vi consigliamo di visitare il Duomo e la Torre di Re Federico, eretto nel 1312 dal re per ringraziare la città che lo aveva ospitato in un momento di crisi. La torre, invece, probabilmente venne costruita su un'antica torre d’avvistamento militare. Potrete salire i sui 110 scalini per ammirate Erice, che nonostante la fatica, ne varrà la pena.

Consigliamo di visitare il Museo Cordici, in cui si trova una splendida testina di Venere del sesto secolo. a.C., che per un attimo vi riporterà nel medioevo per la sua architettura.

Da visitare anche il Castello di Venere, costruito come luogo di culto dedicato alle divinità femminili, dai Fenici con Astarte ai Greci con Afrodite, dai Romani con Venere fino ai cattolici Normanni con la Vergine Maria. Oggi potrete ammirare una meravigliosa fortezza che si affaccia a strapiombo sulla valle trapanese.

Poco prima del castello vedete la Torretta Pepoli, costruita da Conte Agostino Pepoli per potersi dedicare agli studi e agli incontri con altri uomini di cultura, e i Giardini del Balio, in cui si intrecciano stradine e cortili che creavano il tessuto urbano dell'antico borgo medievale.

Vi consigliamo infine di visitare le antiche mura ciclopiche, chiamate in questo modo poiché i fenici utilizzavano come operai la vicina popolazione particolarmente robusta dei Ciclopi. Tra queste mura Elimo-Puniche, costruite dapprima dal popolo degli Elimi, possiamo trovare molte strettoie, così da difendere in modo più semplice la città di Erice dalle invasioni. Su alcune mura è ancora visibile l'incisione di alcune lettere dell'alfabeto fenicio e questo vi riporterà indietro nel tempo di secoli.